venerdì 28 novembre 2008

Jeff al ROCKIN' FIELD (Luglio 2008)

potevo intitolarla Jeff all'IDROSCAZZO perchè... è il terzo festival che vado a vedere a milano ed è il terzo lavetto che mi prendo!
Dunque..partenza in moto, giusto perchè ho fretta, e arrivo a Milano senza intoppi e parcheggio volgarmente davanti all'ingresso. La giornata è gradevolmente nuvolosa, nel senso che fa caldo, ma il sole non picchia (non come all'Arena di Bologna!!!)poca gente (e nel computo della giornata alla fine saranno pochissimi!!!) ma si sa che è una giornata tranquilla.
Acquisto il biglietto all'ingresso e mi piazzo col mio zaino delle meraviglie comodamente svaccato a una ventina di metri dal palco.
Sono solo, incontrerò volti noti e ne conoscerò altri durante la giornata... ma in linea di massima ho scelto di venire qui per passare una giornata di musica pensando ai miei cazzi e... ultimamente ne ho parecchi...so che per la maggior parte di voi i gruppi che vado a presentare non dicono una beneamata fava... lo so, lo so, se andavo al concerto dei METALLICA questo articolo faceva più proseliti.. ma tant'è...
Si parte coi CLAIRVOYANT.. un gruppo che ha smesso di fare cover dei IRON MAIDEN per canzoni proprie.. sono giovani e bravi.. e dopo, chiacchierando con loro, visto che si sono piazzati di fianco a me per tutto il pomeriggio... ho constatato quanto l'entusiasmo e la voglia di fare riescano a superare barriere a dir poco insormontabili.BRAVI RAGAZZI
Si prosegue coi WHITE SKULL gruppo storico del power di casa nostra..che annovera tra le sue file, il clone italiano del ciccione bastardo svedese (leggesi YNGWIE M.) nelle fattezze, nelle smorfie, nelle movenze...e pregio... nella tecnica! E meno male che c'era lui che l'altro chitarrista ha fatto solo finta..avesse avuto una chitarra di GUITAR HERO era lo stesso..
Cambio set e l'affluenza davanti al palco raggiunge l'apice per gli ELUVIETE (non chiedetemi come si pronuncia) e i numeri saranno questi (bassissimi.. ) per tutta la giornata.. gruppo FOLK METAL con tanto di violini ghironde e mandolini...prendete le canzoni di ENYA e di LORENA MCKennit... e fatele suonare ai DARK TRANQUILLITY del primo periodo... avrete un'idea del sound... foto di rito col leader cantante flautista mandolinista che ha poi allegramente cimpato vinaccio del peggior supermarket per tutto il resto del concerto a pochi metri da me.
I BIOMECHANICAL li ho sentiti poco, li ho sentiti male e non mi sono piaciuti...
Tocca ai THRESHOLD gruppo prog della miglior razza. belle canzoni, buona partecipazione... un applauso al drummer di colore che ha fatto un lavoro esimio con un set minimal per un batterista prog... lasciando moltissimo spazio allo show circense (twirling, twisting & shouting, e via discorrendo)
Tocca ai VISION DIVINE con il rientro di Fabio Lione nelle file. Vi dirò.. prestazione eccellente, problemi di basso a parte, Lione non fa rimpiangere Luppi (povera CELEBRIAN...) e il duo di asce è qualcosa di fenomenale (e sono profondamente invidioso della seconda chitarra dei VD... bravissimo, biondo, palestrato e figo... ... dai commenti delle donne ne ho individuate una mezza dozzina ben disposte a un fugace rapporto occasionale con lui... però solo 3 su sei erano gnocche)sulla canzone finale SEND ME AN ANGEL incominciano a cadere goccioloni da un metro cubo... si tirano fuori i poncho... ma il bello deve ancora arrivare.
Questa è sfiga..escono gli EPICA caratterizzati da una formazione strepitosa, ottime composizioni e una figa allucinante come cantante.. cioè un concerto che merita di essere visto e apprezzato per intero... e sull'idroscalo di abbatte la tempesta perfetta, aria, diluvio torrenziale, fulmini, tuoni... il fantasma dell'evolution fest dove non hanno fatto suonare gli IN FLAMES... si riaffaccia prepotente e... io per di più.. sono in moto.il poncho dopo 10 minuti di diluvio è praticamente inutile, l'unica è trovare un rifugio sotto un albero (furbo eh... ma il resto era pieno!!!) e ascoltare i suoni ovattati dal palco... lo show va comunque avanti..(per fortuna) anche se gli stoici davanti al palco ... ormai si contano sulle dita di 50 turchi ottomani.. (fate voi il calcolo)
Finito concerto, finito pioggia, finito ammore...i metallari, come in un surreale documentario del national geografic.. escono da tutti i posti dove sono riusciti a rintanarsi e si riavvicinano al palco scrutando il cielo ancora minaccioso e gravido di pioggia...tocca agli HELLOWEEN riscaldare nuovamente l'ambiente.. e lo fanno con mestiere, bravura e autoironia. Tutti cantano tutte le canzoni a memoria, merito di una scaletta studiata ad hoc... e il pubblico è talmente caldo e carico che sembra 5 volte + numeroso.Con tanto di zucche gonfiabili sul palco e minizucche palloncino lanciate sul pubblico E sull'idroscalo di abbatte la seconda piaga...LE ZANZARE!!! non due non duecendo non duemilia io conto sul mio corpo una 50ina di punture ... un festival metal si trasforma in mezz'ora in una sagra di danze caraibiche, con gli astanti che fanno movenze coordinate o scoordinate per scacciare una vera e propria invasione. Se dico che l'odore della citronella ha sovrastato in un batter d'occhio quello dell'erba da fumare ho detto tutto. A parere di chi scrive, concerto migliore dell'HELLISH TOUR di questa primavera... tutti più in forma... anche se avrei gradito il teatrino stile MUNCHEN dell'ALCATRAZ...ultima attesa e si da il via al gruppo finale
Gli AVANTASIA di Toby Sammet grande set coreografico, 2 coriste, ben 4 cantanti diversi le premesse ci sono tutte per un evento...solo a metà però.La mancanza di pubblico, non venuto a causa del diluvio..o scappato durante.. si fa sentire.. io ho fatto il calcolo che riuscirei a raggiungere le transenne in meno di un minuto e questo è tutto dire..lo show è perfetto le canzoni pure, i pochi che ci sono stati lo ricorderanno di sicuro in secula seculorum..l'EDGUY per eccellenza si dibatte, si scatena, ma ovviamente la risposta è proporzionale...("è bellissimo essere qui con 50.000 persone.. o almeno noi siamo abituati a 50.000.. ma forse qua non siete nemmeno 50 centinaia..").. ho comunque due appunti da fare al deux ex machina del progetto.
1) se dai un microfono a due mostri sacri come JORN LANDE e ANDRE MATOS sul tuo stesso palco il rischio di fare figure di merda aumenta..
2) non fare lunghi sermoni al pubblico.. non tanto per le cose che dici (tutte molto divertenti) solo che l'Italiano medio l'inglese l'ha studiato coi fascicoli in edicola... (e il metallaro medio ha comprato solo la prima uscita che costava 0,99) quindi sappi che alcune gag strepitose le abbiamo capite in 10!!!
Stanco, affamato e umidiccio mi appresto all'uscita.. ho 200 km da fare in moto e il rientro si preannuncia estenuante...rimangono il ricordo di una bella giornata, che poteva essere stupenda... di un gruppo di colombiani meneghini che ha socializzato con tutti...e dico tutti li dentro (me compreso) di gran bella musica e..la consapevolezza.. visti i numeri di affluenza, che non ci sarà un rockin field 2009!

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